🐭 Focus Pasta – esca rodenticida contro ratti, topi e altri roditori
✅ Efficace contro ratti, topi e altri roditori: così elimini un problema persistente.
✅ La forma in pasta è quella consumata più rapidamente dai roditori.
✅ Agisce fin dalla prima ingestione.
✅ Molto appetibile per i roditori.
✅ Per il controllo di ratti e topi negli ambienti interni, intorno agli edifici e nei canali di acque reflue.
✅ La forma di esca più attraente per i roditori.
✅ Raccomandata nei luoghi in cui sono presenti fonti alimentari molto appetibili (discariche, stalle, magazzini di mangimi, strutture di ristorazione, ecc.).
Focus Pasta è un preparato moderno – un’esca in pasta – nell’ambito della derattizzazione. Il prodotto è pronto all’uso. È destinato al controllo di ratti e topi negli ambienti interni, intorno agli edifici e nei canali di acque reflue.
La pasta è la forma di esca più attraente per i roditori. È quella che consumano più rapidamente, perciò se ne raccomanda l’uso nei luoghi in cui esiste un’elevata appetibilità di altre fonti alimentari (discariche, stalle, magazzini di mangimi, strutture di ristorazione, ecc.).
🏭 Agrosimex – Focus, esca rodenticida per topi e ratti in pasta – sostanza attiva:
👉 Bromadiolone 0,005 %.
🪤 Quali infestanti combatte l’esca in pasta Focus?
All’interno e intorno agli edifici:
🐁 Topo domestico (Mus musculus).
🐀 Ratto grigio / ratto delle chiaviche (Rattus norvegicus).
📘 Focus – rodenticida per topi e ratti in pasta – istruzioni per l’uso
🐁 Controllo dei topi nei locali interni
Infestazione bassa (basso numero di organismi nocivi):
👉 Fino a 40 g di esca per stazione di esca.
👉 Se è necessaria più di una stazione di esca, la distanza minima tra le stazioni deve essere di 5 m.
Infestazione elevata (alto numero di organismi nocivi):
👉 Fino a 40 g di esca per stazione di esca.
👉 Se è necessaria più di una stazione di esca, la distanza minima tra le stazioni deve essere di 2 m.
Si devono effettuare ispezioni regolari delle stazioni di esca (almeno ogni 2–3 giorni all’inizio del periodo di lotta contro i roditori e, in seguito, almeno una volta alla settimana) allo scopo di:
👉 determinare l’efficacia del prodotto,
👉 valutare lo stato delle stazioni di esca,
👉 rimuovere i roditori morti.
👉 L’esca consumata dai roditori deve essere reintegrata.
🐀 Controllo dei ratti nei locali interni
Infestazione bassa (basso numero di organismi nocivi):
👉 Fino a 200 g di esca per stazione di esca.
👉 Se è necessaria più di una stazione di esca, la distanza minima tra le stazioni deve essere di 10 m.
Infestazione elevata (alto numero di organismi nocivi):
👉 Fino a 200 g di esca per stazione di esca.
👉 Se è necessaria più di una stazione di esca, la distanza minima tra le stazioni deve essere di 5 m.
Si devono effettuare ispezioni regolari delle stazioni di esca (almeno ogni 5–7 giorni all’inizio del periodo di lotta contro i roditori e, in seguito, almeno una volta alla settimana) allo scopo di:
👉 determinare l’efficacia del prodotto,
👉 valutare lo stato delle stazioni di esca,
👉 rimuovere i roditori morti.
👉 L’esca consumata dai roditori deve essere reintegrata.
🏠 Principi generali per l’uso dell’esca in blocchi nei locali interni
👉 Agire conformemente ai principi descritti nelle linee guida relative ai metodi di lotta integrata contro i parassiti (IPM – Integrated Pest Management).
👉 Quando si collocano stazioni di esca in prossimità dei sistemi di drenaggio delle acque, assicurarsi che l’esca non venga a contatto con l’acqua.
🌳 Controllo dei topi intorno agli edifici
Infestazione bassa (basso numero di organismi nocivi):
👉 Fino a 40 g di esca per stazione di esca.
👉 Se è necessaria più di una stazione di esca, la distanza minima tra le stazioni deve essere di 5 m.
Infestazione elevata (alto numero di organismi nocivi):
👉 Fino a 40 g di esca per stazione di esca.
👉 Se è necessaria più di una stazione di esca, la distanza minima tra le stazioni deve essere di 2 m.
🌳 Controllo dei ratti intorno agli edifici
Infestazione bassa (basso numero di organismi nocivi):
👉 Fino a 200 g di esca per stazione di esca.
👉 Se è necessaria più di una stazione di esca, la distanza minima tra le stazioni deve essere di 10 m.
Infestazione elevata (alto numero di organismi nocivi):
👉 Fino a 200 g di esca per stazione di esca.
👉 Se è necessaria più di una stazione di esca, la distanza minima tra le stazioni deve essere di 5 m.
🏡 Principi generali per l’uso dell’esca in blocchi intorno agli edifici
👉 Le stazioni di esca devono proteggere l’esca dagli agenti atmosferici (pioggia, neve, ecc.).
👉 Collocare le stazioni di esca in luoghi protetti dal rischio di allagamento.
👉 Effettuare ispezioni regolari delle stazioni di esca (all’inizio della lotta contro i topi almeno ogni 2–3 giorni, contro i ratti almeno ogni 5–7 giorni e, in seguito, almeno una volta alla settimana) allo scopo di:
– determinare l’efficacia del prodotto,
– valutare lo stato delle stazioni di esca,
– rimuovere i roditori morti.
👉 L’esca consumata dai roditori deve essere reintegrata.
👉 Sostituire qualsiasi esca danneggiata dall’acqua o contaminata.
👉 Agire secondo i principi descritti nelle linee guida sulla lotta integrata contro i parassiti (IPM).
👉 Non applicare il prodotto direttamente nelle tane dei roditori.
👉 Quando si collocano stazioni di esca in prossimità di acque superficiali (ad es. fiumi, stagni, corsi d’acqua, argini, fossi di irrigazione) o sistemi di drenaggio, assicurarsi che l’esca non entri in contatto con l’acqua.
📎 Focus Pasta per topi e ratti – indicazioni per l’uso
👉 Prima dell’impiego del prodotto, leggere e rispettare le raccomandazioni contenute nel materiale informativo allegato al prodotto o nelle informazioni fornite al punto vendita e svolgere un sopralluogo preliminare dell’area in cui sono presenti roditori, allo scopo di identificare correttamente la specie di roditore, i luoghi di attività e di determinare la causa probabile e il grado di infestazione.
👉 Prima di iniziare il trattamento, rimuovere altre potenziali fonti di cibo per i roditori (ad es. cereali dispersi o residui alimentari).
👉 Prima dell’applicazione del prodotto, non modificare l’ambiente in cui vivono i roditori, poiché ciò può influenzare il loro comportamento e il consumo dell’esca.
👉 Il prodotto deve essere utilizzato conformemente ai principi descritti nelle linee guida relative alla lotta integrata contro i parassiti (IPM), alle buone pratiche igieniche e, ove possibile, impiegando metodi di controllo non chimici.
👉 Per aumentare il consumo dell’esca e ridurre la probabilità di una nuova infestazione, mettere in atto adeguate misure preventive (ad es. chiusura di aperture, eliminazione di potenziali fonti di cibo per i roditori).
👉 Le stazioni di esca devono essere collocate nelle immediate vicinanze delle zone in cui è stata osservata attività di roditori (ad es. percorsi di passaggio, luoghi di nidificazione, punti di alimentazione degli animali da allevamento, aperture, tane, ecc.).
👉 Laddove possibile, fissare le stazioni di esca al suolo o ad altre strutture.
👉 Le stazioni di esca devono essere chiaramente contrassegnate, in modo che sia evidente che contengono prodotti rodenticidi e che non devono essere manomesse.
👉 I luoghi pubblici in cui il prodotto viene utilizzato devono essere adeguatamente segnalati.
👉 In prossimità dei punti in cui viene collocata l’esca, devono essere presenti informazioni che segnalino che il contatto con il prodotto o con i roditori morti è pericoloso per la salute, nonché le indicazioni sulle regole di pronto soccorso in caso di avvelenamento da prodotto.
👉 Laddove possibile, mettere in sicurezza l’esca in modo che non possa essere trascinata fuori dalla stazione.
👉 Le stazioni di esca devono essere collocate in luoghi non accessibili a bambini, uccelli, animali domestici, animali da allevamento e altri animali non bersaglio.
👉 Le stazioni di esca devono essere collocate lontano da alimenti, bevande e mangimi per animali e lontano da utensili da cucina e superfici che entrano in contatto con essi.
👉 Le etichette sulle stazioni di esca devono contenere le seguenti informazioni: «Non spostare né aprire»; «Contiene sostanza rodenticida»; «Nome del prodotto o numero di autorizzazione»; «Sostanza/e attiva/e» e «In caso di incidente contattare un centro antiveleni (Gdańsk (58) 301-65-16, Kraków (12) 411-99-99, Poznań (61) 847-69-46, Warszawa (22) 619-08-97)».
👉 Indossare idonei guanti di protezione (EN 374).
👉 Non mangiare, bere o fumare durante l’utilizzo del prodotto.
👉 Dopo l’utilizzo del prodotto, lavare le mani e le parti di pelle esposte a contatto diretto con il prodotto.
👉 Se il consumo di esca è troppo basso rispetto al grado di infestazione stimato, valutare lo spostamento delle stazioni di esca in altri punti o il cambio della forma formulativa del prodotto.
👉 Se, dopo 35 giorni dall’inizio del controllo dei roditori, l’esca viene ancora consumata e l’attività dei roditori persiste, occorre determinarne la causa e verificare il motivo della mancanza di efficacia del trattamento.
👉 Se viene constatato o sospettato un fenomeno di resistenza alla bromadiolone, utilizzare un prodotto contenente un’altra sostanza del gruppo dei rodenticidi. Occorre inoltre prendere in considerazione metodi di controllo non chimici (ad es. trappole).
👉 Al termine del trattamento di derattizzazione, rimuovere le stazioni di esca e l’esca rinvenuta al di fuori di esse.
👉 Non estrarre l’esca dalle bustine. Per ridurre il contatto del prodotto con le mani, applicare e rimuovere la pasta utilizzando una spatola, senza toccare il contenuto della confezione con le mani. Pulire la spatola con un panno di carta asciutto o umido.
👉 Per quanto possibile, prima di iniziare il controllo dei roditori, informare eventuali terzi (ad es. utilizzatori dell’area trattata e delle zone limitrofe) dell’avvio della derattizzazione (secondo i principi descritti nelle linee guida sulla lotta integrata contro i parassiti – IPM).
👉 Per ridurre il rischio di avvelenamento secondario, cercare e rimuovere con frequenza e regolarità i roditori morti durante tutto il periodo di derattizzazione (ad es. almeno due volte alla settimana o più spesso, se necessario).
👉 Non utilizzare il prodotto per più di 35 giorni senza aver preliminarmente valutato il grado di infestazione e l’efficacia del controllo dei roditori.
👉 Non impiegare il prodotto in trattamenti con esca continua (ad es. allo scopo di prevenire l’infestazione o di rilevare l’attività dei roditori).
👉 L’uso di questo prodotto dovrebbe consentire di eliminare i roditori entro 35 giorni. In caso di sospetta mancanza di efficacia al termine del periodo di controllo (ad es. persistenza dell’attività dei roditori), l’utilizzatore deve consultare il fornitore/rivenditore o contattare un’azienda specializzata in derattizzazione.
👉 Durante il trattamento non lavare le stazioni di esca con acqua.
👉 I roditori morti devono essere rimossi in modo sicuro e consegnati a un’azienda autorizzata al recupero e allo smaltimento di rifiuti pericolosi (ad es. impianto di incenerimento).
👉 Non smaltire insieme ai rifiuti domestici.
⚠️ Informazioni tossicologiche e pronto soccorso
Il prodotto contiene una sostanza appartenente al gruppo degli anticoagulanti.
👉 In caso di ingestione, i sintomi possono comparire con ritardo e includono sanguinamento dal naso e dalle gengive.
👉 Nei casi gravi possono comparire ematomi e presenza di sangue nelle feci e nelle urine.
Antidoto: Vitamina K1, da somministrare esclusivamente da personale medico o veterinario.
🩺 Pronto soccorso in caso di:
👉 Contatto con la pelle: sciacquare la pelle con acqua e successivamente lavare con acqua e sapone.
👉 Contatto con gli occhi: sciacquare gli occhi con una soluzione per lavaggio o con acqua, mantenendo le palpebre aperte per almeno 10 minuti.
👉 Contatto con la cavità orale: sciacquare delicatamente la bocca con acqua. Non somministrare mai nulla per via orale a una persona incosciente. Non indurre il vomito. In caso di ingestione, consultare immediatamente un medico e mostrare il contenitore o l’etichetta del prodotto. In caso di ingestione da parte di un animale domestico, contattare un veterinario.
🌍 Misure di protezione dell’ambiente
👉 In caso di rilascio accidentale del prodotto nell’ambiente, raccoglierlo (meccanicamente), evitando il contatto diretto con la pelle, e consegnarlo a un’azienda autorizzata al recupero e allo smaltimento di rifiuti pericolosi (ad es. impianto di incenerimento).
👉 Prodotto pericoloso per la fauna selvatica.
👉 A causa del meccanismo d’azione delle sostanze appartenenti al gruppo degli anticoagulanti, gli effetti dell’uso di rodenticidi che le contengono possono essere osservati dopo 4–10 giorni dall’ingestione dell’esca.
👉 I roditori possono trasmettere malattie.
👉 I roditori morti e l’esca devono essere rimossi utilizzando guanti di protezione o strumenti, ad esempio pinze.
👉 Il prodotto contiene una sostanza amaricante per scoraggiare l’ingestione accidentale e un colorante.
👉 Gli imballaggi del prodotto e i residui dopo l’applicazione (compresa l’esca rinvenuta al di fuori delle stazioni di esca), collocati in un contenitore chiuso e contrassegnato, devono essere eliminati in modo sicuro e consegnati a un’azienda autorizzata al recupero e allo smaltimento di rifiuti pericolosi (ad es. impianto di incenerimento).
📦 Conservazione
👉 Conservare il prodotto nel suo imballaggio originale, etichettato e ben chiuso, in un luogo fresco, asciutto e ben ventilato, fuori dalla portata di bambini, uccelli, animali domestici e animali da allevamento.
👉 Tenere lontano dalla luce diretta del sole.
👉 Solo per utilizzatori professionali.
❗ Indicazioni di pericolo e consigli di prudenza
👉 Può nuocere al feto.
👉 Provoca danni agli organi (sangue) in caso di esposizione prolungata o ripetuta.
👉 Contiene 1,2-benzisotiazol-3(2H)-one. Può provocare una reazione allergica.
👉 Prima dell’uso leggere le speciali misure precauzionali.
👉 Non utilizzare senza aver letto e compreso tutte le istruzioni di sicurezza.
👉 Lavare accuratamente le mani dopo l’uso.
👉 Non mangiare, bere o fumare durante l’uso del prodotto.
👉 Indossare guanti di protezione.
👉 In caso di esposizione o di malessere: consultare un medico / richiedere assistenza medica.
👉 Conservare sotto chiave.
👉 Smaltire il contenuto/contenitore presso un impianto autorizzato di trattamento dei rifiuti.
